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Lavoro Agile: lo smart working funziona

Smart Working è molto di più di un fenomeno di innovazione tecnologica. Significa rimettere in discussione stereotipi relativi a luoghi, orari e strumenti di lavoro consentendo alle persone di raggiungere al tempo stesso una maggiore efficacia professionale ed un miglior equilibrio tra lavoro e vita professionale. Ai tradizionali criteri per la progettazione organizzativa, come troviamo suggerito nella relazione 2015 ‘L’Ufficio che verrà’ di Assoufficio, vanno affiancati “i principi dello Smart Office, con i quali favorire la collaborazione emergente, l’autonomia e la flessibilità nella scelta degli spazi e delle metodologie di lavoro, la valorizzazione dei talenti, la responsabilità e l’innovazione diffusa.

La Fabbrica Creativa, non solo si è realmente concretizzata, ma ha anche generato un nuovo ‘gusto’ nel design, una nuova estetica che formalmente rimanda ai grandi loft industriali”, alle ex-fabbriche che hanno modificato la loro destinazione d’uso diventando uffici per i ‘lavoratori della conoscenza’. Dalla direzione Risorse Umane Microsoft Italia ci confermano: “Le persone fanno la differenza. Sembra un cliché, ma noi l’abbiamo messo in pratica. Attraverso politiche di ascolto, abbiamo capito che le esigenze sono molto diverse rispetto a pochi anni fa: oggi ci chiedono flessibilità, fiducia, responsabilizzazione, modalità di organizzazione personale.

Soddisfazione e produttività

Rispetto allo scorso anno i dipendenti che lavorano in modalità smart per oltre 6 giorni al mese sono passati dall’11% al 55%: di questi, il 79% dichiara di lavorare con maggiore produttività.

A migliorare il benessere dei dipendenti è stato anche lo spostamento della sede in centro città, più vicina ai servizi ma anche ai clienti e ai partner:

  • per l’80% è migliorato il worklife balance;
  • per il 75% le relazioni con clienti e partner;
  • la collaborazione è incrementata per il 54%.

Va però sottolineato come il 76% dei dipendenti riferisca la necessità di stabilire un codice di comportamento per lo smart working: perché consenta realmente di bilanciare al meglio vita professionale e vita privata aumentando al contempo la produttività, sono assolutamente necessarie regole chiare e definite, che devono essere rispettate da tutti.

Questo crea un maggior senso di appartenenza e fa sì che le persone mettano nel lavoro quel qualcosa in più che non può essere scritto in nessuna guida a come si lavora.